Per noi di Program Autonoleggio, le auto ibride sono una grandissima risorsa per la limitazione del carburante. Queste vetture, infatti, riescono a consumare meno sfruttando, in proporzione diversa, il motore elettrico.
Moltissimi fleet manager le inseriscono in car list, dimostrando di essere consapevoli delle loro potenzialità anche come passaggio intermedio verso una flotta interamente elettrificata. Moltissimi driver, invece, non riescono ancora ad apprezzarne a pieno le qualità e i vantaggi, forse anche a causa di una scarsa preparazione tecnica.
L’obiettivo del noleggio a lungo termine Program è quello di mettere il driver nella condizione di ottenere il massimo dalla vettura in termini di sicurezza e performance. Ecco perché, quando si tratta di auto ibride, dobbiamo considerare in primo luogo l’aspetto pratico dello stile di guida.
Le diverse tipologie di auto ibride
Come abbiamo visto a proposito dell’ibrido in car list, esistono tre diverse tipologie di vetture ibride:
- Mild Hybrid: il motore elettrico entra in funzione solo in alcune fasi a supporto del motore endotermico
- Full Hybrid: il motore elettrico serve anche per la trazione e si attiva in automatico in base alla velocità e alle esigenze di potenza dell’auto
- Plug-in Hybrid: hanno bisogno di ricaricare il motore elettrico alla colonnina, ma permettono di ridurre di moltissimo i consumi.
Le tre tipologie hanno potenzialità completamente diverse proprio per come vengono progettate. Anche lo stile di guida del driver, tuttavia, influenza fortemente le performance di queste auto. Vediamo perché.
Una consulenza finalizzata alla massima efficienza
Con il contratto di NLT, noi di Program Autonoleggio non diamo solo in affitto un’auto, ma forniamo anche gli strumenti per poterla utilizzare al meglio. Quando in car list ci sono delle vetture ibride, mostriamo ai driver tutti i “trucchi” per consumare meno e guidare con la massima serenità.
La frenata rigenerativa
Le batterie delle vetture ibride si ricaricano quando si rallenta e si frena. Una frenata lunga e dolce permette di recuperare e accumulare molta più energia rispetto a una frenata brusca e breve.
In caso di coda, semaforo arancione e semplice rallentamento, è bene giocare d’anticipo e sfruttare la distanza di sicurezza per ricaricare le batterie. Bisogna staccare il piede dall’acceleratore e frenare con il freno motore per ridurre la velocità prima di premere il pedale del freno il più delicatamente possibile.
Il veleggiamento
Forse la tecnica che richiede più pratica, ma anche la più vantaggiosa in termini di consumi di carburante. Il principio è semplice: mantenere la velocità costante usando solo il motore elettrico senza far partire il motore termico.
Prima di tutto bisogna portare l’auto a velocità costante, e poi staccare leggermente il piede dall’acceleratore. Quando la macchina perde potenza, rimettiamo il piede sull’acceleratore per far ripartire il motore elettrico. Per controllare l’effettivo traino elettrico, basta controllare sul monitor della vettura che la spia EV sia accesa.
Tra i servizi del nostro noleggio auto lungo termine, la formazione dei driver è uno dei più importanti. Il veleggiamento è la prima tecnica che spieghiamo ai nostri clienti perché sappiamo che con un po’ di pratica si possono ottenere ottimi risultati a livello di riduzione dei consumi.
Partenza controllata
Come abbiamo appena visto, un’accelerazione delicata farà attivare solo il motore elettrico. Con la partenza è la stessa cosa, ma il discorso è ancora più importante considerando che la partenza da fermi è in assoluto la fase che provoca il maggior consumo per l’auto.
Se alla partenza acceleriamo piano piano viene messo in funzione solo il motore elettrico, mentre quello termico entra in funzione quando l’auto è già in movimento e quindi serve meno energia.
Il cruise control adattivo, l’alleato del driver
Il cruise control adattivo è uno degli ADAS più richiesti dai fleet manager. Sebbene non sia obbligatorio, è praticamente irrinunciabile per moltissimi driver.
Non stiamo parlando di uno stile di guida, è vero, ma sapere come utilizzare al meglio questo sistema di assistenza alla guida può ridurre i consumi di una vettura ibrida, aumentando il livello di sicurezza e di confort alla guida.
Il cruise control adattivo, in pratica, imposta la velocità mantenendo la distanza di sicurezza dalla vettura che precede, in modo da prevenire brusche frenate e accelerazioni repentine, ovvero quello che consuma di più a livello di motore endotermico.
Manutenzione periodica regolare, la best practice della guida
Non una tecnica di guida e nemmeno un sistema di assistenza alla guida, ma un vero e proprio approccio alla gestione della vettura che permette di limitare i consumi, viaggiare sempre con la massima sicurezza e prevenire i fermi.
In particolare, gli pneumatici non devono mai essere usurati (è vietato circolare con un battistrada con meno di 1,6 mm di spessore), e sempre alla giusta pressione. Pneumatici sgonfi hanno un attrito maggiore e quindi serve più energia per muovere la vettura.
Le auto ibride sono una risorsa importante per le flotte aziendali. Pensare però che vadano bene per tutti i driver, sempre e comunque, è un grosso errore. Ci vuole consapevolezza del mezzo, conoscenza tecnica e la disponibilità a modificare il proprio stile di guida per sfruttare al meglio tutte le loro potenzialità. Noi di Program, come noleggio lungo termine ci impegniamo ogni giorno per permettere ai nostri driver di farlo.